Quiz Carta di Qualificazione del Conducente (CQC)

Simulazione Esame CQC Trasporto di cose

ATTENZIONE: Il tempo a disposizione è di 90 minuti; la prova si intende superata se si risponde esattamente ad almeno 63 domande su 70.

Quesiti Vero/Falso generati in maniera casuale

CAPITOLO 1

CAP.1-G.4 - La corretta scelta del rapporto del cambio consente di mantenere il motore endotermico nel campo di stabilità

CAPITOLO 1

CAP.1-G.3 - La resistenza aerodinamica all'avanzamento è direttamente proporzionale al peso del veicolo

CAPITOLO 1

CAP.1-G.2 - Nella curva di coppia il numero di giri corrispondenti ad un valore vicino a quello della coppia massima coincide con quello di massimo rendimento

CAPITOLO 1

CAP.1-G.1 - La coppia di un motore endotermico è il prodotto tra la forza che spinge il pistone e il braccio di manovella

CAPITOLO 2

CAP.2-G.13 - La maggiore inerzia del veicolo consente di arrestare il veicolo in uno spazio più breve

CAPITOLO 2

CAP.2-G.12 - L'intervento dell'ABS (dispositivo antibloccaggio del sistema frenante) non è comandato dal conducente

CAPITOLO 2

CAP.2-G.11 - Il contemporaneo uso del rallentatore e del freno motore provoca il bloccaggio delle ruote

CAPITOLO 2

CAP.2-G.10 - Nell'impianto frenante oleopneumatico la pressione pneumatica è convertita in pressione idraulica

CAPITOLO 3

CAP.3-G.8 - Un pronto e affidabile riconoscimento degli incidenti non consente di attuare una rapida rimozione degli intralci alla circolazione

CAPITOLO 3

CAP.3-G.7 - L'identificazione automatica non rileva informazioni inerenti al conducente, ai viaggiatori e all'unità di trasporto (mono o multimodale)

CAPITOLO 3

CAP.3-G.6 - Gli ITS (Intelligent Transport Systems) non sono rilevanti nell'ambito della efficienza dei sistemi di trasporto per i passeggeri e le merci

CAPITOLO 3

CAP.3-G.5 - La deriva dei pneumatici è lo scostamento della traiettoria del pneumatico, rispetto a quella impostata del conducente

CAPITOLO 4

CAP.4-G.12 - Se la vittima di un incidente stradale presenta una ferita sanguinante non bisogna intervenire se l'infortunato è in stato di ebbrezza

CAPITOLO 4

CAP.4-G.11 - Un infortunato è in stato di shock quando ha un marcato rossore del viso

CAPITOLO 4

CAP.4-G.10 - Il massaggio cardiaco effettuato nel primo soccorso stimola la circolazione sanguigna

CAPITOLO 4

CAP.4-G.9 - La respirazione artificiale serve per introdurre anidride carbonica nell'infortunato

CAPITOLO 5

CAP.5-G.2 - La stanchezza del conducente aumenta il rischio di incidente stradale

CAPITOLO 5

CAP.5-G.1 - Il danno occorso alla merce trasportata a bordo di un veicolo è considerato infortunio sul lavoro

CAPITOLO 5

CAP.5-G.7 - Nell'ambito dell'incidentalità stradale si può individuare tra i principali fattori di rischio legati all'errore umano l'uso di alcool

CAPITOLO 5

CAP.5-G.6 - Nell'ambito della sicurezza sul lavoro nel settore trasporti, assumono un altissimo rilievo gli indici infortunistici legati a incidenti gravi e/o mortali

CAPITOLO 6

CAP.6-G.10 - Il display del tachigrafo digitale segnala il superamento dei limiti dei tempi massimi di guida

CAPITOLO 6

CAP.6-G.9 - I quattro tipi di carta tachigrafica sono i seguenti: carta del conducente, carta dell'impresa, carta dell'officina e carta della Camera di Commercio

CAPITOLO 6

CAP.6-G.8 - In caso di guasto del tachigrafo, il conducente deve provvedere alla registrazione manuale sul retro del disco

CAPITOLO 6

CAP.6-G.7 - Prima dell'inizio del viaggio, nel foglio di registrazione di un tachigrafo analogico, il conducente deve scrivere il luogo di partenza

CAPITOLO 7

CAP.7-G.8 - In caso di immigrazione clandestina, il mezzo di trasporto che ha portato lo straniero alla frontiera è obbligato a ricondurlo nello Stato di provenienza o in quello dove è stato rilasciato il biglietto

CAPITOLO 7

CAP.7-G.7 - Il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina è un illecito amministrativo

CAPITOLO 7

CAP.7-G.6 - Una delle aree maggiormente interessate dal fenomeno dell'immigrazione clandestina come punto di ingresso in Italia è la costa ionica calabrese

CAPITOLO 7

CAP.7-G.5 - Il visto può essere individuale o collettivo e se è di tipo collettivo ha la durata massima è di 60 giorni

CAPITOLO 8

CAP.8-G.13 - La vibrazione dello sterzo può dipendere da eccessivi giochi dei comandi dello sterzo

CAPITOLO 8

CAP.8-G.50 - Uno dei principi fondamentali dell'e-logistica è la digitalizzazione

CAPITOLO 8

CAP.8-G.11 - La vibrazione dello sterzo può dipendere da un'errata pressione di gonfiaggio dei pneumatici anteriori

CAPITOLO 8

CAP.8-G.49 - L'impresa può delegare le parti meramente esecutive delle attività logistiche (movimentazione, trasporto, magazzinaggio, ecc.) mantenendone comunque il controllo

CAPITOLO 9

CAP.9-G.7 - Durante l'attività professionale il conducente è esposto a patologie all'apparato muscolo-scheletrico a causa di posture scorrette

CAPITOLO 9

CAP.9-G.6 - Il "colpo di sonno" si verifica solamente nelle ore notturne

CAPITOLO 9

CAP.9-G.5 - Per migliorare la salute nella guida professionale occorre guidare almeno 12 ore ininterrotte per arrivare prima a destinazione

CAPITOLO 9

CAP.9-G.4 - Deve astenersi dalla guida chi ha mangiato cibi molto pesanti da digerire

CAPITOLO 10

CAP.10-G.8 - Il conducente è considerato sotto l'effetto di sostanze stupefacenti solo se ci sono tracce di queste sostanze nei suoi liquidi biologici

CAPITOLO 10

CAP.10-G.7 - Tra le sostanze stupefacenti o psicotrope rientra LSD

CAPITOLO 10

CAP.10-G.6 - La marijuana è un medicinale per curare il mal di testa

CAPITOLO 10

CAP.10-G.5 - L'assunzione di alcool può essere soggetta a specifici controlli da parte delle forze dell'ordine

CAPITOLO 11

CAP.11-G.12 - La massa complessiva a pieno carico è la differenza tra la portata e la tara

CAPITOLO 11

CAP.11-G.11 - È ammessa la sporgenza del carico nella parte posteriore non oltre i 3/10 della lunghezza del veicolo, entro i limiti di sagoma previsti per la categoria del veicolo

CAPITOLO 11

CAP.11-G.10 - Sull'etichetta delle cinghie utilizzate per l'ancoraggio del carico sul veicolo viene riportato il valore della massa massima complessiva del veicolo

CAPITOLO 11

CAP.11-G.9 - È vietato l'uso di attrezzature ausiliarie quali travi, assi, montanti e pareti mobili per evitare lo spostamento del carico durante il trasporto

CAPITOLO 11

CAP.11-G.8 - Un unico collo molto pesante può essere posizionato indifferentemente in corrispondenza dell'estremità anteriore o dell'estremità posteriore del piano di carico della carrozzeria

CAPITOLO 11

CAP.11-G.7 - I veicoli muniti di attrezzature per il trasporto di container sono classificati per uso speciale

CAPITOLO 11

CAP.11-G.6 - La merce deve essere sistemata sul veicolo in modo tale che sia assicurata la piena visibilità in tutte le direzioni e sia garantita la piena libertà di guida del conducente

CAPITOLO 11

CAP.11-G.5 - Durante la fase di carico del veicolo, le merci che devono essere consegnate per prime devono essere caricate prima delle altre

CAPITOLO 11

CAP.11-G.4 - Le merci movimentate con pallet non possono mai essere sovrapposte

CAPITOLO 11

CAP.11-G.3 - Per effettuare trasporti combinati si utilizzano autoveicoli muniti permanentemente di carrozzeria cisterna

CAPITOLO 12

CAP.12-G.18 - Il vettore nel momento in cui rileva delle differenze con quanto indicato dal mittente, deve annotarle sulla lettera di vettura

CAPITOLO 12

CAP.12-G.39 - I traslochi sono esenti dall'applicazione della CMR (Convenzione sul contratto di autotrasporto internazionale di merci)

CAPITOLO 12

CAP.12-G.60 - I veicoli stradali e gli autotreni, per essere impiegati nei trasporti in regime TIR, devono avere specifiche caratteristiche tecniche

CAPITOLO 12

CAP.12-G.17 - Il mittente può decidere di sospendere il trasporto, anche dopo che il destinatario è entrato in possesso del secondo esemplare della lettera di vettura

CAPITOLO 12

CAP.12-G.38 - L'attività in regime liberalizzato, prevista dall'accordo UE-Regno Unito, deve rispettare tutti i limiti temporali, quantitativi e i vincoli di documentazione previsti per i trasporti in regime di licenza

CAPITOLO 12

CAP.12-G.59 - Il carnet TIR in Italia è rilasciato dall'IRU

CAPITOLO 12

CAP.12-G.16 - Nel contratto di trasporto su strada, la forma scritta è indispensabile

CAPITOLO 12

CAP.12-G.37 - Il vettore britannico che effettua un trasporto in ambito UE non deve avere a bordo del veicolo l'attestato di conducente anche se trattasi di vettore extra UE

CAPITOLO 12

CAP.12-G.58 - Il documento DAU T1, all'ingresso degli spazi doganali, va presentato allo spedizioniere doganale

CAPITOLO 12

CAP.12-G.15 - Nel trasporto cumulativo la responsabilità per i danni diversi da quelli dovuti per ritardo o interruzione del viaggio, spetta ad ogni vettore in ragione solo del proprio percorso

CAPITOLO 13

CAP.13-G.10 - Secondo la normativa ADR per veicolo telonato si intende un veicolo cisterna con coibentazione in tela

CAPITOLO 13

CAP.13-G.9 - Secondo la normativa ADR per veicolo scoperto s'intende un veicolo il cui pianale è nudo (privo di sponde)

CAPITOLO 13

CAP.13-G.8 - Per trasportare merci pericolose bisogna attenersi all'accordo ADR

CAPITOLO 13

CAP.13-G.7 - Il sistema logistico permette il trasferimento esclusivamente di determinate merci

CAPITOLO 13

CAP.13-G.6 - Vi è la previsione che il trasporto delle merci su strada possa migliorare con l'uso di sistemi ITS (Intelligent Transport Systems)

CAPITOLO 13

CAP.13-G.5 - Nel trasporto su gomma vi è la possibilità di ottimizzare l'utilizzo dei veicoli con "carichi di ritorno"

CAPITOLO 13

CAP.13-G.4 - La modalità di trasporto su gomma si caratterizza per il fatto che possono esercitare l'attività solo aziende specializzate nel settore

CAPITOLO 13

CAP.13-G.3 - Il trasporto su rotaia di merci comporta dei benefici in materia di consumo di energia e d'impatto sull'ambiente

CAPITOLO 13

CAP.13-G.2 - Le principali difficoltà del sistema dei trasporti europei sono dovute all'utilizzo insufficiente della modalità di trasporto aereo

CAPITOLO 13

CAP.13-G.1 - La riduzione del costo del trasporto si ottiene anche utilizzando un trasporto intermodale sulle lunghe distanze

Copyright 2024 :: NCC-TAXI.it

ASSODOLAB, Associazione Nazionale Docenti di Laboratorio

Ente accreditato e qualificato dal MIUR per la formazione del personale della Scuola - Direttiva 170 del 21/03/2016.
Via Cavour, 74 - 76015 TRINITAPOLI BT - Italy
Telefono 339.2661022 - P. IVA 03039870716

PRIVACY: Questo sito utilizza cookie di terze parti (Google AdSense, Google Analytics) per migliorare servizi ed esperienza dei lettori. MAGGIORI DETTAGLI

DICHIARAZIONE DI NON RESPONSABILITA': Il titolare del sito non si assume alcuna responsabilità per eventuali danni diretti o indiretti derivanti dall'uso delle informazioni presenti nel sito o non aggiornate. L'accesso e l'utilizzo del sito avvengono sotto la responsabilità dell'utente. Tutti i contenuti del sito sono usufruibili in maniera gratuita. Non viene mai richiesto dagli autori del sito di utilizzare carte di credito o altri strumenti di pagamento.